Progettisti, costruttori e real estate developer sono a lavoro negli ultimi mesi per realizzare le proposte degli edifici residenziali anti-covid 19.
Nel seguente articolo tratteremo alcuni dei principali trend per riconoscere le caratteristiche di questo tipo di immobili.
Il vero lusso, nel mercato residenziale, è la salute. Con questa anche la possibilità di vivere in edifici esclusivi e autosufficienti. L'utilizzo degli incentivi dell'ecobonus 110%, porterà a intraprendere alcuni percorsi nell'ambito delle costruzioni e dell' architettura sempre più simili a quelle delle Gated Commununity autosufficienti, ecosostenibili e di alto pregio grazie ai paesaggi climatici-olfattivi- sonori che offre ai residenti.
Dopo la rivoluzione avviata dell'architetto Stefano Boeri con il progetto del Bosco Verticale e la costruzione di centinaia di torri verdi anti-smog in Cina, in tutta Europa si sta prendendo spunto per la realizzazione di residenze all'avanguardia ma accessibili a tutti in termini economici. La differenza sta nella possibilità di rendere questi complessi delle vere e proprie comunità che si basano sul concetto di passive house, ovvero in grado di assicurare il fabbisogno termico senza o con una minima fonte energetica supplementare di riscaldamento interna. In Malesia, invece, vengono realizzate delle enormi facciate-fioriere composta da circa 50 piante commestibili con una doppia funzione: filtrare l'aria e rendere autosufficienti gli inquilini all'interno.
Sono sempre più richiesti mobili e materiali che respingano batteri e microrganismi. Alcune tecnologie come il motion detector, i comandi a sfioro e il touchless per i tasti sono già realtà e hanno sostituito i normali comandi, ma la migliore soluzione migliore dal punto di vista della contaminazione igienica sono gli assistenti vocali e le tecnologie intelligenti.
Combattere e ridurre l'inquinamento indoor è possibile utilizzando sistemi di areazione naturale, di depurazione-filtraggio meccanico-elettrica, lavatrici con sanificazione alla climatizzazione evoluta. Anche per la sanificazione dell'aria sono stati ideati dei metodi tramite l'utilizzo di piante, messi a punto dal prof. Stefano Mancuso a Firenze, in collaborazione con centri di ricerca in Giappone, Germania e Francia.
In un periodo di grande incertezza e preoccupazione come quello del lockdown, avere la possibilità di controllare più funzioni della propria casa o della casa dei nostri cari, anche a distanza, avrebbe rappresentato una grande comodità. Controllare i propri figli direttamente dal posto di lavoro oppure le condizioni dei genitori ammalati da casa, la comodità di essere connessi 24 ore su 24 porta ad avere anche questo tipo di vantaggi. A rallentare la presenza di questo trend sono alcune problematiche legate alla cybersecurity e al costo che hanno questi impianti.
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